Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog

Presentazione

  • : Blog di matutteame
  • : Makeup Artist di professione, Blogger per passione. Le recensioni sono il mio quotidiano, la comicità pure .
  • Contatti

Profilo

  • matutteame
  • Truccatrice di Professione da decenni. Blogger per passione. 
Mi piace condividere le mie opinioni di cosmetici, makeup e libri per un acquisto consapevole. 
Ah si... sono una pasticciona tremenda
  • Truccatrice di Professione da decenni. Blogger per passione. Mi piace condividere le mie opinioni di cosmetici, makeup e libri per un acquisto consapevole. Ah si... sono una pasticciona tremenda
15 aprile 2013 1 15 /04 /aprile /2013 14:49

Informazioni Generali:
Genere: letteratura italiana
Editore: Castelvecchi
Data uscita: 13/06/2006
Pagine:189
EAN: 9788876151286
Trama: Crescere in una famiglia di sinistra significa avere genitori poco autoritari, e avere genitori poco autoritari, nel novanta per cento dei casi, significa avere a che fare con due incapaci.

 


Mia Recensione :

Per chi non conoscesse Pulsatilla (all'anagrafe Valeria Di Napoli)
io l'ho conosciuta perchè tiene una rubrica settimanale sulla rivista femminile "Tu Style" dove descrive, in modo anche abbastanza divertente, momenti di vita più o meno quotidiana.
Trovo il suo modo di scrivere sulle pagine patinate molto frizzante, allegro ed umoristico, tanto che è sempre la prima pagina che vado a cercare quanto acquisto la rivista.

Avendo scoperto che è anche scrittrice, con al suo attivo ben tre libri, mi sono subito incuriosita e ho cercato in biblioteca il primo dei suoi libri, uscito nel 2006.
Premetto, tale libro mi è stato passato da chi non è riuscito ad arrivare oltre la metà perchè non gli piaceva.

Bene, ho letto un paio di pagine, nemmeno un capitolo lo ammetto, e il mio commento è degno di nota... " Che Schifo ! "
Non potendo credere che la mia amata Pulsatilla che leggo con tanta passione ogni settimana potesse avere scritto qualcosa di tanto decadente, le ho dato un'altra possibilità passando al secondo capitolo... la mia opinione non è cambiata, e nemmeno il capitolo dopo e quello dopo ancora.
Arrivata a meno di metà lo volevo buttare dalla finestra, ma mi sono messa d'impegno e l'ho letto fino alla fine.
Commento finale: Che Schifo!

Scritto malissimo, senza alcun senso e filo logico, volgare come pochi, mi sembra quasi che prima di scriverlo abbia imparato una parola nuova, e come solo i bambini sanno fare, la mette un pò ovunque in ogni frase... peccato che la parola in questione
sia il termine più diffuso per riferirsi all'organo riproduttivo maschile.

Ora, mi viene sinceramente da chiedermi se, dalla data di uscita del primo libro (2006) ad oggi che scrive in modo totalmente diverso su questa rivista, abbia nel frattempo preso una botta in testa che l'ha fatta rinsavire, oppure ha capito che il
suo modo di esprimersi su carta non era buono neanche per pulire i vetri, oppure, ipotesi finale, non è lei a scrivere.
Sinceramente me lo chiedo ma non perdo tempo ad indagare.

So che dopo questo libro che ho letto ne ha sfornati altri due, ma girando sul web ho letto le recensioni e sono tutte super negative, peggio della mia, e quindi spero mi capirete se abbandono la ricerca e non mi preoccupo di leggere i successivi.

Una delusione catastrofica.

Condividi post
Repost0

commenti